cicale

Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere strutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni. Herman Hesse Snidare lo straordinario. Che sia sfacciato nella singolarità di un momento o che sia celato nella prevedibilità del quotidiano, nelle pieghe delle fatiche dello studio, nelle rinunce imposte…

chi è di funghi e chi è di zucchine

Ultimo giorno di luglio. Domenica. Milano. Le strade, insolitamente silenziose, sembra attendano un’ondata, il passaggio di qualcosa dalla misteriosa rilevanza che sai che mai arriverà. E tu, influenzata da tanta inerzia, indugi a passi lenti, i piedi soffocati dal calore dell’asfalto, gli abiti dal tessuto viziato dall’aria umida, i radi rumori rubati alla lenta vita quotidiana. Un tintinnio…

il tuo papà ha deciso

Elio, mio padre, se ne è andato quattro giorni fa. Durante l’ultima nostra telefonata mi ha detto «Il tuo papà ha deciso» e così, alle prime ore di un nascente martedì novembrino, si è lasciato andare. Vorrei scrivere di mio padre ma, in queste ore, mi è difficile perché mille e mille pagine non basterebbero. E,…

mille e mille e mille metri

Ho trascorso giorni incantati sui monti della Val Senales. Luoghi generatori di sensazioni ampie, quelle percezioni che, come brevi presentimenti, arricchiscono l’anima già avvolta e sedotta dall’aria leggera, dalla luce alta e tagliente, dal nascente freddo autunnale. Di notte restano le potenti vette nere stagliate sul lucore del cielo, il silenzio penetrante e lo scorrere del sangue quale…

luglio in Sardegna

Stavo prendendo mollemente il sole a Caprera poi qualcosa è cambiato…

quel particolare tono del mare

Stamane il post intitolato “Viaggiare” dell’amica Silvia riporta un aforisma che ha suscitato in me non solo approvazione bensì molto di più. Per ciò ringrazio Silvia. Cito: Il viaggio è senza limiti e i confini sono solo di chi teme. L’ importante è sapere che da qualche parte all’ orizzonte c’ è un’ altra “sponda” che…