chi è di funghi e chi è di zucchine

Ultimo giorno di luglio. Domenica. Milano. Le strade, insolitamente silenziose, sembra attendano un’ondata, il passaggio di qualcosa dalla misteriosa rilevanza che sai che mai arriverà. E tu, influenzata da tanta inerzia, indugi a passi lenti, i piedi soffocati dal calore dell’asfalto, gli abiti dal tessuto viziato dall’aria umida, i radi rumori rubati alla lenta vita quotidiana. Un tintinnio…

forse non tutti sanno che…i baffi

E’ da tempo che mi chiedo il motivo scatenante della mania dei baffi. Ammettiamolo, non stanno bene a tutti ma sembra che ciò poco interessi ai giovani e meno giovani, ai moraccioni e ai biondoni, ai grigetti e ai grigioni e, naturalmente, ai bianconi. Pace, passerà anche questa, mi dico. Poi ho notato il dilagare del simbolo…

google doodle

Mi vergogno a scriverne ma devo farlo. È da stamane che cerco di soffocare il desiderio di raccontare ciò che è accaduto. Infantile, dico. Assurdo, ripeto. Sei patetica, mi sgrido. Ed eccomi qui a scriverne con il vigore, la fermezza e l’impellenza del richiamo. Stamane, sgranocchiando le dolcezze del primo mattino e attendendo che la casa si…

luglio in Sardegna

Stavo prendendo mollemente il sole a Caprera poi qualcosa è cambiato…

un mosaico dai 36.422 volti e un paradosso

La definirei un’esperienza non solo dalle mille bensì dalle trentaseimilaquattrocentoventidue sfaccettature. Basta cliccare l’immagine qui sotto, attendere un attimo, e azzardarsi a ingrandirla. Al di là dell’iniziativa della NASA, delle riflessioni su una tendenza e un modo sentirsi oramai globalizzati, non riesco a smettere di pensare alla vertigine che ho provato nel giocare con questa immagine….